Honda XL750 Transalp 2023: la rinascita - News | InMoto.it

2023-03-08 14:30:02 By : Ms. Alice Meng

Sinonimo di concretezza, versatilità e attitudine al viaggio, torna in listino una delle più famose all-rounder di tutti i tempi: dotazione completa e voglia di stupire… anche in off-road

In vista del ritorno sul mercato, l’ultima incarnazione della Translap sembra essersi rimboccata per bene le maniche: l’impostazione è quella delle origini, con ruota da 21’’ all’anteriore e 18 al posteriore, ma la rivisitazione del progetto sembra un po’ meno vicina alla “paciosa passeggiatrice" di un tempo, per abbracciare un’impostazione che strizza l’occhio all'ultima Africa Twin: una viaggiatrice, capace, all’occorrenza, di tirare fuori le unghie anche in fuoristrada. Il motivo? Fronteggiare una concorrenza particolarmente agguerrita: la nuova all-rounder della Casa dell’Ala rientra in listino con una dotazione ricca e ambizioni da prima della classe.

Il motore - lo stesso che ha esordito sulla Hornet - è un bicilindrico in parallelo di 755 cm3 con manovellismo a 270° e accensione a scoppi irregolari, capace di esprimere una potenza massima di 92 CV a 9.500 giri/min e un picco di coppia pari a 75 Nm a 7.250 giri/min (è prevista anche una versione da 35 kW per patente A2). Il consumo dichiarato è di 23 km/l nel ciclo medio WMTC, per un’autonomia approssimativa di 390 km con il pieno di 16,9 litri. Il telaio in acciaio con struttura a diamante e telaietto reggisella integrato, lavora in combine con una forcella rovesciata Showa SFF-CA con steli da 43 mm, e con un ammortizzatore posteriore (sempre Showa) con leveraggio Pro-link; entrambi con precarico molla regolabile, e con un’escursione, rispettivamente, di 200 e 190 mm. A testimoniare come, nonostante si tratti di una moto da turismo, sia ben presente un’anima off-road; anche il telaietto reggisella è pensato per impieghi gravosi e utilizza tubi in acciaio ad alta resistenza per garantire solidità e robustezza. La frenata è affidata, davanti, a una coppia di pinze a due pistoncini che lavorano dischi da 310 mm; mentre dietro troviamo una singola pinza con pistoncino unico e disco da 256 mm. Il peso della moto con il pieno di benzina è contenuto in 208 kg. Le gomme di primo equipaggiamento (nelle misure 90/90-21 e 150/70-18) possono essere Metzeler Karoo Street o Dunlop Mixtour. Da segnalare, l'altezza della sella di 850 mm; ma c’è la possibilità di un'opzione “sella bassa” a 820 mm per i meno dotati di gamba.   Passando all’elettronica, la dotazione è piuttosto completa. L’acceleratore elettronico Throttle By Wire offre di serie 5 Riding Mode: Sport, Standard, Rain, Gravel e User, quest'ultimo completamente personalizzabile), che consentono di “regolare” la moto in base alle esigenze del pilota: sono previsti 4 livelli di erogazione della potenza del motore (P), 3 livelli di freno motore (EB), 2 livelli di ABS e 5 livelli del controllo di trazione (che integra anche il controllo anti impennata); quest’ultimo e l’ABS posteriore, inoltre, si possono all’occorrenza disattivare (l’ABS posteriore solo in modalità User). 

Per quanto riguarda la strumentazione - componente non secondaria su una moto da viaggio - la nuova Transalp sfrutta un display TFT a colori da 5’’ ad alta visibilità con quattro modalità di visualizzazione diverse: 3 analogiche e 1 a barre. L’interfaccia, inoltre, integra  il sistema Honda Smartphone Voice Control system, che permette la connessione con lo smartphone e di gestire - tramite interfono nel casco e comandi al manubrio - le chiamate vocali, i messaggi, la musica e il navigatore. Il sistema funziona sia con sistemi operativi Android che iOS. Le luci di bordo sono full Led e gli indicatori di direzione (a disattivazione automatica) integrano il sistema di segnalazione della frenata di emergenza ESS. Di serie, infine, non mancano il portapacchi e una comoda presa di ricarica USB-C. 

HONDA, il ritorno della Transalp 750

L’impostazione è quella delle origini, con ruota da 21’’ all’anteriore e 18 al posteriore, ma la rivisitazione del progetto sembra un po’ meno vicina alla “paciosa passeggiatrice" di un tempo, per abbracciare un’impostazione che strizza l’occhio all'ultima Africa Twin

Cinque, i pacchetti pre-allestiti da Honda che pescano dal ricco catalogo accessori: Urban (bauletto da 50 litri con pannello in alluminio e schienalino passeggero, borsa interna bauletto, parabrezza alto e cavalletto centrale); Touring (valigie laterali con pannelli in alluminio e borse interne, manopole riscaldabili; Adventure (tubolari laterali antiurto, fendinebbia a LED e griglia di protezione per il radiatore); Rally (quickshifter, tubolari paramotore, paracoppa, pedane rally e paramani con estensioni); e Comfort (borsa da serbatoio da 3 litri, deflettori antivento, pedane passeggero comfort e presa di ricarica 12V). Tutti gli accessori sono disponibili anche singolarmente.

HONDA, il ritorno della Transalp 750

L’impostazione è quella delle origini, con ruota da 21’’ all’anteriore e 18 al posteriore, ma la rivisitazione del progetto sembra un po’ meno vicina alla “paciosa passeggiatrice" di un tempo, per abbracciare un’impostazione che strizza l’occhio all'ultima Africa Twin

Conti Editore S.r.l - Copyright © 2021 Partita IVA: 00500101209 Tutti i diritti Riservati